Realizzare un muro di mattoni in scala 1:48

Nel tutorial di oggi vedremo come realizzare un muro di mattoni in scala 1:48. L'effetto finale è quello della foto:



Per ricavare i mattoni seguiremo la procedura esposta nel posto "Il negozio all'angolo della trentaquattresima" che per comodità riporto così da avere l'intero procedimento in un unico punto.


FASE 1: La creazione del muro

Cominciamo con il tagliarci una lastra di polistirene:

Da questa, con l'aiuto della nostra fidata Proxxon, ritagliamoci delle basette di spessore 1,5mm:

Adesso, da ognuna di queste, ricaviamoci dei listelli di 3mm di larghezza:

A questo punto, da ognuno di questi listelli, ci ritagliamo dei mattoncini di lunghezza 7mm:

Le misure dei mattoni che ci stiamo ricavando, sono 7mmx3mmx1,5mm.

Prima della posatura applichiamo una prima bumperizzazione: inseriamo quanto ricavato fin'ora in un contenitore con dei sassi (3 o 4) dalle pareti frastagliate, dopodichè, tappiamo il contenitore e scuotiamolo energicamente per una trentina di secondi. In questo modo abbiamo ottenuto una prima texturizzazione dei nostri mattoni!


Una volta ottenuti i mattoni procediamo alla creazione del muro. Prendiamo una basetta delle dimensioni del muro finale.


Versiamo uno strato di colla vinilica sulla parte bassa della basetta. Una volta versata la colla, con una spatolina, la spalmiamo fino ad ottenere una zona omogenea.
La colla va versata solamente in un'area ristretta e non su tutta la basetta in quanto il posizionamento dei mattoncini richiede del tempo e se spalmiamo la colla ovunque rischiamo che quella nelle zone più lontane asciughi prima che noi arriviamo a ricoprirle.


A questo punto cominciamo a posizionare i mattoni, aiutandoci con una pinzetta.


I mattoni vanno inseriti una riga alla volta. Io per comodità personale, procedo da destra a sinistra, e conclusa la riga riparto nuovamente da destra:


Ogni volta che viene posizionata una riga di mattoni, questi vanno allineati con l'asse orizzontale, altrimenti si rischia che durante la stesura si proceda storti senza rendersene conto.

 In questo caso la seconda riga risulta storta. La si allinea:

Procediamo a riempire la parete. Ogni riga di mattoncini va inserita sfalsata rispetto alla precedente, di circa mezzo mattone.

Vuoi per la scala particolarmente piccola, vuoi per uno scarto naturale, durante la stesura dei mattoni potreste riscontrare delle irregolarità che, nonostante lo sfalso, vi portano ad avere mattoni su righe diverse, paralleli tra loro. Non c'è problema: potete anche permettervi di posizionare i mattoni lasciando un piccolo spazio tra un mattone e l'altro:

Come vedremo, in fase di pittura, utilizzeremo dello stucco che si insedierà tra le fughe ed andrà quindi a colmare il gap. Paradossalmente, anche se la stesura comporta delle imprecisioni, grazie allo stucco, questo sarà un motivo aggiuntivo di realismo al modello finale.

Ogni volta che si arriva a completare una zona, va spalmato il vinavil sulla zona successiva e a quel punto si può riprendere la stesura del muro:


Ed ecco il muro completo:


FASE 2: La pittura

Prepariamo una miscela di vinavil, acqua ed un pizzico di colore nero acrilico:

Con l'aiuto di un pennello, passiamo a stendere il composto sul nostro muro, assicurandoci di coprire ogni singolo punto, soprattutto tra le fughe dei mattoni:

Adesso lasciamo asciugare la vinilica. Normalmente sono necessarie circa 6 ore....io preferisco far passare almeno 24 ore, in quanto questo mi dà la sicurezza che il primer sia completamente asciutto, anche tra le fughe.

Una volta asciutto il primer, possiamo cominciare a stendere il colore di fondo. Questo passaggio è normalmente chiamato imprinting.
Per questa fase è importante scegliere un colore che faccia da sfondo all'intero modello....le sfumature e i dettagli verranno creati successivamente attraverso lavature e drybrush, ma quello che emergerà e darà profondità sarà proprio l'imprinting.
Normalmente per un muro di mattoni si sceglie un colore scuro (tipicamente marrone) in quanto l'imprinting verrà ad occupare anche lo spazio tra le fughe dei mattoni. Nel nostro esempio, le fughe le andremo a riempire con stucco chiaro, quindi è preferibile scegliere un colore simile al colore di base dei mattoni: quello che utilizzeremo sarà un' ocra rossa.

Con un pennello umido procediamo a spargere il colore ovunque. Per assicurarci che il colore arrivi davvero ovunque, assicuriamoci che le setole del pennello rimangano sempre umide. Stiamo comunque attenti a non bagnare troppo il pennello altrimenti si rischia di diluire troppo il colore che, a quel punto, non attaccherà correttamente alla superficie facendo affiorare pesantemente il colore sottostante (il nero del primer).



Passato il primo strato di colore, procediamo a creare le prime sfumature. In questo caso utilizziamo altri due colori: Terra di siena bruciata e terra di siena naturale.


Questi colori non andranno stesi su tutta la superficie, ma sporcando il pennello, andranno date delle spazzolate qua e là, e successivamente andranno sfumati, sempre con il pennello bagnato.



Finita questa operazione lasciamo asciugare il colore. Anche in questo caso è preferibile far passare 24h.

Ecco come si presenta il modello a colore asciutto:



Adesso procediamo ad aggiungere lo stucco. Quello che ho utilizzato per questo tutorial è il seguente:





Questo non andà utilizzato puro, ma dovrà essere leggermente diluito in una scodella. La consistenza dovrà assomigliare ad una ricottina in brodo. :)

Con l'aiuto di una spatolina, spalmiamo lo stucco su tutta la superficie, assicurandoci che si infiltri tra le fughe dei mattoni:




Fatto questo, rimuoviamo lo stucco in eccesso dapprima aiutandoci con la spatola, e successivamente utilizzando un panno da cucina:




Se notiamo che ci sono dei punti in cui lo stucco non si è infiltrato, procediamo a dare una seconda passata, insistendo su questi ultimi:

Possiamo anche utilizzare uno stuzzicadente per spingere lo stucco all'interno delle fessure particolarmente difficili da riempire:

Anche in questi casi, una volta ripassato lo stucco, quello in eccesso dovrà essere asportato sempre con l'aiuto di un panno:





Finita la fase dello stucco, lasciamo asciugare. Una volta asciutto procediamo a dare i ritocchi fino ad arrivare al modello finale.

In questa fase procederemo, un colore alla volta, a ripassare in maniera casuale, i singoli mattoni: prima utilizziamo l'ocra rossa:


Poi la terra di siena bruciata:


Ed infine la terra di siena naturale:


Nessuno vi vieta di utilizzare anche altri colori. Io preferisco rimanere su tonalità simili per non dare un effetto finale troppo arlecchino, ma potrebbero comunque starci anche delle passate color sabbia (per schiarire) oppure marrone scuro ed anche nero.

Se il colore dato sui singoli mattoni ci appare troppo secco, sfumiamolo leggermente tamponandolo con un panno umido.

Finita questa operazione possiamo passare un leggero drybrush su tutta la superficie. Questa viene effettuata con un pennello completamente asciutto. Intingiamo leggermente la punta del pennello nel colore bianco, dopodichè, prima di passare sul nostro modello, scarichiamo il colore in eccesso su un pezzo di polistirene di scarto. Le punte del pennello devono risultare appena appena sporche.

A questo punto tamponiamo il muro con il pennello tenendolo in posizione perpendicolare alla superficie. Cerchiamo di essere leggere in questa operazione in quanto il muro va solamente sporcato e non tinteggiato. Se stessimo lavorando su una scala più grande, l'effetto del drybrush dovrebbe risultare molto evidente (vedi ad esempio il tutorial Dipingere un muro di mattoni in pietra). Nel modello che stiamo dipingendo, invece, bisogna stare attenti a non esagerare.






Arrivati a questo punto, possiamo anche aggiungere delle sporcature. Questo, oltre a rendere l'effetto ancora più reale, ci permette di aumentare la profondità del nostro lavoro che, altrimenti, potrebbe risultare piatto.

Per sporcare il nostro muro effettueremo quelle che in gergo vengono chiamate lavature. Per questo modello, ho preso una goccia di china nera e l'ho diluita in un bicchiere d'acqua, con cui ho bagnato la punta di un pennello. Fatto questo ho dato delle spennellate al modello, sporcandolo appunto, ed ho tamponato il tutto con un panno asciutto.




Ed ecco come si presenta il muro a lavoro finito!


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