IL TEMPIO DELLA PALUDE

Nel progetto di oggi, vedremo un passo passo che ci porterà a costruire il modello della foto:


L'idea di questo modello è nata da una richiesta di aiuto di un utente del forum degli amici dei minimondi. La richiesta era di poter realizzare un tempio simile a quello nell'immagine sottostante:


Inoltre è stato richiesto che il modello potesse essere fatto in scala 1:60
Non mi sono mai cimentato in scale così piccole, quindi la realizzazione del modello, seppur semplice, ha rappresentato una bella sfida! :)

Il tempo totale di realizzazione è di circa 6 ore. 

L'intero modello è composto in legno, fatta eccezione per il pannello frontale e quello posteriore. Questo significa che praticamente tutti gli elementi che andremo a ritagliare, prima di essere assemblati, dovranno essere legnizzati nei modi spiegati nel tutorial Effetto legno con il polistirene.

La prima cosa da fare è ricavarci la struttura portante, su cui poggerà l'intero modello. Questa sarà data da 8 travi su cui successivamente verranno fissate le travi di sostegno per le assi del pavimento, e la struttura di sostegno per le assi del tetto.

Cominciamo con il tagliarci 8 listelli della lunghezza di 80mm e spessi circa 5mm.


Tutte le travi, oltre ad usare lo stuzzicadenti per creare le venature, andranno picchiettate e sfilacciate con l'aiuto di una spazzola di ferro. Questo permette di creare un effetto legno antico rovinato dal tempo.

Adesso ci ritagliamo due listelli un po' più lunghi, circa 120mm. Ad ognuno di questi listelli, andranno incollati, ad un'altezza da terra di 30mm, quattro dei listelli precedenti, fino ad ottenere le due sponde laterali portanti dell'intera struttura:



A questo punto possiamo cominciare a ritagliarci le assi relative alla pavimentazione. Queste saranno lunghe 80mm, larghe 8mm e spesse circa 2mm. Per tagliare listelli così fini dovete necessariamente utilizzare una PROXXON. Se non ce l'avete:
  1. Andate a comprarla. E' uno strumento indispensabile se volete lavorare il polistirene.
  2. In caso il punto 1 non sia di vostro gradimento, cambiate scala! Purtroppo più è piccolo il dettaglio e più diventa necessario avere gli strumenti giusti per poter lavorare. Tagliare listelli di 2mm di spessore è possibile farlo anche con un cutter (quando ho iniziato a lavorare il polistirene usavo solamente un cutter), ma tralasciando il rischio di farsi male, è davvero difficile lavorare di precisione solo con un taglierino, e dopo un po' quella che è una passione potrebbe rischiare di diventare frustrazione....
Una volta ricavate le assi, passiamo ad incollarle alle due sponde:


Nello spazio che rimane tra le travi, ritagliamo delle assi leggermente meno larghe e con un punto di colla ad ognuno degli estremi li colleghiamo alle travi:


Nella realtà questo non potrebbe funzionare in quanto queste ultime assi non risultano sostenute da nulla. Per ovviare a questo problema possiamo inserire ulteriori travi sotto la copertura, oppure procedere alla fine a chiodare le assi alle travi, come vedremo più avanti.


Adesso realizziamo il pannello frontale e quello posteriore. Tagliamo due lastre di polistirolo spesse 2mm e da queste ci ricaviamo due rettangoli 80mm x 50mm. Su uno dei due, con una matita, replichiamo la sagoma presente nella figura di riferimento. Per essere precisi si potrebbe creare una dima al pc, ma per lavori così semplici, io preferisco procedere a mano libera. A questo punto, con l'aiuto del cutter, ritagliamo la sagoma su entrambi i rettangoli:


Volendo, è possibile decorare queste pareti tramite degli intagli con il cutter. Nel modello che stiamo realizzando, replichiamo il disegno presente in figura.

Prima di procedere con la costruzione del tetto, ritagliamo, sempre da un pezzo di polistirolo spesso 2mm, due triangoli: questi saranno le sporgenze laterali del tetto. Per ottenere la curvatura centrale del tetto, questi due triangoli avranno un'altezza minore rispetto alle due pareti precedentemente costruite: nel nostro caso le facciamo alte 30mm.
Una volta ricavate anche queste, siamo pronti per la costruzione del tetto!

Ricaviamoci 4 travi lunghe 80mm, che rappresenteranno la struttura relativa al tetto: queste andranno incollate perpendicolarmente alle due sponde, sulle travi di sostegno. Frontalmente al modello, incolliamo la parete decorata, e la seconda, invece, procediamo ad incollarla nella parte posteriore (questa sarà la parte finale del tetto). Per dare un ulteriore tocco fantasy, ad entrambi le pareti diamo una leggera inclinazione verso l'esterno.
Infine, lateralmente, incolliamo le due pareti angolari più piccole. Ecco come si presenta, a questo punto, il nostro modello:


Andiamo a riempire la parte centrale con una lastra di polistirolo. Siccome questo rappresenterà un modello aperto, dovremo simulare un pavimento costruito con delle assi, quindi nella parte posteriore di questa lastra (quella che di fatto risulterà visibile a chi guarda il modello da sotto), incidiamo con un cutter le assi, dopodichè creiamo le venature del legno tramite uno stuzzicadenti.
Una volta realizzate le incisioni, incolliamo anche questo pezzo:



Adesso costruiamoci le assi che andranno a formare la copertura del tetto, relativamente alla zona centrale. La lunghezza di queste assi sarà tale che sporgeranno di circa 5mm sia da una parte che dall'altra. Non preoccupiamoci di farle tutte uguali, anzi: se le assi risulteranno avere una sporgenza diversa l'una dall'altra, conferiranno un'aspetto più movimentato all'intero modello!

Finita la posa di queste assi, procediamo con l'ultima copertura: quella che va dal lato frontale a quello posteriore! Prima, però, di realizzare la copertura, dovremo pensare alle travi di supporto di queste assi, in quanto andranno ad incrociare il tetto laterale appena costruito. Per ovviare a questo problema ci costruiamo due travi per lato, che andremo ad incollare, prima tra di loro a V, e successivamente le andremo a fissare al punto in cui vogliamo che le assi vengano posate.


IMPORTANTE: per incollare i vari pezzi tra loro, normalmente utilizzo sempre la colla a caldo. In questo caso non è possibile, in quanto rischieremo di fondere le assi del tetto. Facciamo, quindi uso, per l'incollaggio, di abbondante vinavil:


Una volta asciutta la colla, creiamo la trave di unione dei due lati del tetto laterale. Dopodichè creiamo anche la trave che congiungerà la parte frontale con quella posteriore. Questa andrà incollata su tre punti: sulla parete frontale, su quella posteriore, ed al centro, sulla trave di unione del tetto laterale che, essendo più in basso, creerà l'inarcata di cui avevamo accennato inizialmente:



Adesso possiamo cominciare a posare le assi di copertura



Le assi andranno leggermente smussate nel lato inferiore, come a dare una leggera curvatura:


Questo serve per agevolare la curvatura del tetto e renderla più naturale.
Ecco come si presenta il tetto con le assi interamente posate:


Arrivati a questo punto dedichiamoci alla costruzione della scaletta che andrà posizionata nella parte frontale. Questa è davvero semplice!

Ritagliamo due assi di circa 45mm, dopodichè ritagliamo le estremità con un angolo di circa 45/50°.



Adesso colleghiamo queste due assi con quattro assi più piccole di lunghezza 40mm che rappresenteranno i nostri gradini. Per fissarle teniamo le due sponde collegate al modello e queste assi, le incolliamo parallele al terreno e sfalsate l'una dall'altra di circa 10mm.

Per dare un ulteriore dettaglio, aggiungiamo all'esterno delle sponde, all'altezza di ogni gradino, un minuscolo pezzettino rettangolare: darà l'impressione che ogni gradino sia fissato ad incastro alla sponda!

Colleghiamo la scaletta al modello creandoci delle fessure sulla parte anteriore del pavimento su cui andremo ad incastrare (dando anche un punto di colla vinavil) le sponde.

Il modello è praticamente finito. Come ultimi ritocchi, arricchiamo la scena creando delle travi che facciano da sponda lungo il perimetro del tempio. Inoltre realizziamo anche qualche trave di ancoraggio da incollare ai piedi della struttura.

Sempre per aumentare il dettaglio e dare un tocco di realismo, attacchiamo nei punti di ancoraggio delle varie travi, dei piombi da pesca del diametro di circa 1mm: questi simuleranno le borchie di fissaggio utilizzati per collegare le travi tra di loro. Inoltre ci permettono di bypassare il problema riscontrato all'inizio riguardo le assi del pavimento che non poggiano su travi di sostegno (quelle incollate direttamente sulle travi verticali).

Ecco come si presenta il modello finito:






Buon lavoro!

VICTORIAN HOUSE

Per il prossimo progetto ho deciso di realizzare una casa vittoriana! L'immagine da cui ho preso ispirazione è la seguente:



Piuttosto che ricreare pedissequamente il modello della foto, cercherò di utilizzarlo come punto di partenza e di riferimento per creare un modello con una forte impronta "fantasy" e possibilmente qualche venatura "horror", tipica di queste case, soprattutto nei film anni 80!

La scala che utilizzerò sarà 1:32. Questa volta, a differenza della taverna, cercherò di rimanere il più possibile fedele a questa scelta cercando di non sovradimensionare soprattutto le parti piccole quali mattoni e pietre.

STRUTTURA PERIMETRALE

Il perimetro avrà una struttura geometrica ben più complessa rispetto alla taverna, che risultava, di fatto, rettangolare. Per questo motivo, ed anche (e soprattutto) perché la casa avrà un basamento alto circa 1m, tipico di queste architetture, mi ricaverò la forma su cui costruirò l'edificio da un pezzo di polistirolo di spessore di circa 3cm. Questo mi permetterà anche una più agevole posatura delle travi relative alla pavimentazione, soprattutto per quanto riguarda quelle a vista relative alla veranda.

Per prima cosa definisco il perimetro:



A questo punto ritaglio la struttura:




Se il taglio fatto con il cutter, dovesse lasciare delle parti sfilacciate, do una veloce fresatura utilizzando un foglio di carta vetrata.




Il basamento, quantomeno per il tratto che comprende la veranda, lo ricoprirò con pietre a vista, a differenza dei muri che, invece, saranno realizzati con mattoni. Al posto di incidere il polistirolo, preferisco utilizzare la tecnica di incollare le singole pietre lungo tutto il perimetro del muro. Questa tecnica è di gran lunga più artificiosa, ma la resa finale è incredibilmente appagante.

Per realizzare le pietre, taglio delle striscioline di polistirolo tramite la proxxon, molto sottili. Su queste, successivamente, incido il disegno delle pietre con una matita morbida dalla punta stondata, dopodichè ritaglio le pietre ad una ad una tramite un taglierino a punta.




Ogni pietra va passata al vaglio: se il taglio non risulta netto, ma tende a strappare i contorni, andrà ripassata con il cutter, e rimodellata:



Quando abbiamo fatto il pieno di pietre (che dovranno essere di dimensioni e forma diverse), procediamo ad incollarle al basamento ricoprendo l'intero perimetro della veranda.



In questa fase non utilizzo colla a caldo, ma vinavil in quanto, avendo un'asciugatura più lunga, mi dà la possibilità di spostare e posizionare le singole pietre anche dopo averle fissate al muro, per cercare di ricreare un mosaico piacevole alla vista:



Per oggi è tutto!
Alla prossima!

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